Se tre mesi fa mi avessero detto che questa sessione di calciomercato sarebbe stata la più entusiasmante vista in quasi due decadi, sicuramente mi sarei cappottata sul divano per le grasse risate.
L’estate biancoceleste,nel suo insieme, è sempre stata tutto meno che entusiasmante.

Ne parlavamo nel corso del campionato, abbiamo sottolineato la Champions League raggiunta e quella fase di stallo iniziale –dopo l’arrivo di Castellanos– in cui il patron capitolino sembrava non riuscire a venir fuori da quella continua allure da teatrante .
Fino a ferragosto, stavamo ancora a contare il numero di volte che Carnevali aveva smentito il BERARDI-GATE. O le notizie su Samuele Ricci senza una logica apparente.

Ogni volta che pensavate fosse davvero pessimo, c’era la stampa assetata di visibilità e pronta a tutto pur di emergere.

Ecco, di fronte ad alcuni elementi “sponsorizzati” a favore di gossip e quelli appena arrivati che suscitano curiosità, ci sono coloro che hanno sempre fatto un figurone dimostrando di essere cresciuti.
Il calciomercato, infatti, si muove su tre fronti separati da un minimo limite e discrimine: entrate-cessioni-RINNOVI.

Vi riassumo la vicenda di FELIPE ANDERSON e MATTIA ZACCAGNI? Un riassunto esaustivo di ciò che abbiamo visto nel corso dell’ estate?
Bene, ecco….

Come si leggeva, inizio agosto, sul Corriere dello Sport, le situazioni legate ai due giocatori sono codeste: l’esterno italiano è in scadenza nel 2025, ma sembra lontano da un nuovo accordo con il club, mentre il brasiliano da febbraio potrà firmare con chi vuole, visto la scadenza nel 2024.

C’è proprio PIPE in cima alla lista dei rinnovi da concludere.
La Lazio è pronta a formalizzare un nuovo accordo. Si stanno serrando i contatti con gli agenti per poter chiudere l’operazione nei prossimi giorni. Claudio Lotito, che più volte ha dichiarato “è come un figlio“, non intende lasciarselo scappare una seconda volta.
Il prolungamento del contratto arriverà fino al 2027 con opzione per la stagione successiva.
Si procederà a un aumento dell’ingaggio da 2 a 3 milioni di euro a stagione, con l’aggiunta di vari bonus. In pratica, il brasiliano tornerà all’ingaggio del 2021, quando accettò di ridursi la somma che gli riconosceva il West Ham pur di tornare a Formello. E con il prolungamento, Anderson potrebbe restare in biancoceleste fino a 35 anni.

A prestare il fianco alla sadica tempistica Lotitiana, invece, è MATTIA ZACCAGNI.
Mario Giuffredi, suo procuratore, appena un mese fa era intervenuto ai microfoni di TvPlay per parlare della situazione contrattuale del suo assistito.
Un accordo attualmente in scadenza il 30 giugno del 2025, di cui si era iniziato a parlare già il giorno del matrimonio con Lady Nasti.
Ma, con l’estate di mezzo, Lotito era impelagato tra i tanti impegni.
La situazione non è stata facile, soprattutto non era facile chiudere in fretta, anche se la volontà di procedere insieme, è stata palesata da ambo le parti.

Che come la migliore tradizione Formelliana sia pesante lo sappiamo, che tutti si divertano ad insinuare le avvisaglie più fantasiose, pure.
Ma se tanto era stato chiaro il patron capitolino nel precisare che non ha alcuna intenzione di privarsi dell’ex Verona, altrettanto chiaro è stato il calciatore nel ribadire di non voler schiodare da Roma.
E poi basta.

Mai mi sarei aspettata di diventare una RINNOVI-ADDICTED, paladina delle trattative “casalinghe” e poco televisive, a meno che non si parli di Luis Alberto e soprattutto……dopo 2 mesi de calciomercato, ad una certa c’è un limite a tutto.
È un lavoro sporco e qualcuno deve pur farlo.

Ma ringrazio per rendermi il compito di analizzare la questione RINNOVI fin troppo semplice, visto che parlare di PIPE e ZACCAGNI, è sempre un piacere.

Baci baci, Xoxo 💋

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